Un mondo senza bugie non è possibile
siamo bugiardi imperfetti, e va bene cosi
T utti noi siamo dei bugiardi, o lo siamo stati almeno una volta, e tutti quanti possiamo definirci: né perfetti, né imperfetti (come ama dire Paul Ekman). La nostra imperfetta capacità di mentire è fondamentale, addirittura necessaria per la nostra esistenza.
Considera come sarebbe la vita se tutti potessero mentire in modo impeccabile o al contrario, se nessuno avesse la capacità di mentire.
S e tutti potessimo mentire perfettamente, non potremmo mai sapere come si sente veramente una persona, gli individui sarebbero più alla deriva, gli attaccamenti affettivi risulterebbero senza importanza.
Che dire poi del dilemma per un genitore, se il bambino di un mese riuscisse a mascherare le proprie emozioni o falsificarle, come accade nella maggior parte degli adulti.
C onduciamo la vita credendo che ci sia un nucleo di verità emotiva, credendo alla maggior parte delle persone, sopratutto a quelle che ci sono più vicine, perchè non possono o non hanno (per noi) motivo di ingannarci su come si sentono.
Se non abbiamo questa credenza di base, la nostra vita emotiva sarebbe veramente povera.
E se nessuno potesse mentire…
Se invece fosse vero il contrario?
Se non potessimo mai mentire, se un sorriso fosse sempre affidabile, cosa accadrebbe?
A llora la vita sarebbe più dura di quello che è, con molte relazioni difficili da mantenere.
Cortesia sociale, tentativi di appianare le cose, di nascondere i sentimenti che si desiderava non provare — tutto ciò sarebbe inutile —
Non esisterebbe un modo per nascondersi, nessuna possibilità di tenere il broncio o leccarsi le ferite se non quando si è soli.
Quindi in definitiva, siamo imperfetti nel mentire e allo stesso tempo imperfetti nel dire la verità, abbiamo la capacità di mentire o essere sinceri, scoprire l’inganno o mancarlo.
Possiamo scegliere, abbiamo il libero arbitrio, questa è la nostra natura.